Viti e Perni
Caratteristiche fondamentali di una vite
Di tipi di viti e bulloni ne esistono moltissimi, ognuno con un utilizzo preciso (un bullone è una vite + un dado).
E’ importante capire, prima della scelta, alcune caratteristiche:
- Il materiale in cui avvitare e le sue caratteristiche fondamentali come spessore e consistenza.
- Lo spessore e il peso dell’elemento da avvitare
- Il materiale della vite stessa.
Una vite è un elemento che connette due o più parti, ed è costituita da varie particolarità.
la testa e l’innesto – tre tipi di teste possibili e vari tipi di innesti;
il passo – filettatura, principalmente per metallo e legno;
il diametro ;
la lunghezza, misurata da sotto la testa per le teste tonde e piatte e da sopra la testa per quelle svasate.
Si consiglia di scegliere con cura la testa delle viti, gli innesti Torx, Pozidriv e esagonale garantiscono sicuramente la possibilità di serrare con maggior forza.
Testa della vite
- svasate, utilizzate per un materiale morbido poiché la testa entra al suo interno durante l’avvitamento;
- tonde, la testa res,ta in superficie (viti per legno e metallo);
- piatte, la testa non dispone di un innesto per l’avvitamento con il cacciavite, ma con una chiave e resta sempre in superficie.
- Tipo di Innesto, croce, piatto, esagoanle, etc…
Esempio HM530
H: significa che la testa è di forma esagonale;
M: significa che il passo è di tipo metrico ISO (meccanica);
5: significa che la vite misura 5 mm di diametro;
30: la vite misura 30 mm di lunghezza (sotto la testa).
I materiali delle viti
Viti bicromatate (quelle gialle ed economiche)
Le viti resistono abbastanza bene alla corrosione a condizione che siano di qualità. Quelle a basso costo tendono a perdere lo strato superficiale (quindi a corrodersi facilmente) e a rompersi durante un serraggio troppo forte.
Viti zincate (quelle argento/bluastro)
La sua resistenza alla corrosione è media e il colore argentato.
Viti cromate (argento specchiato)
Hanno lo stesso aspetto di quelle zincate ma più lucide e dispongono di un livello di resistenza simile. La resistenza alla corrosione è comunque bassa
Viti fosfatate (quelle nere)
Hanno un’aspetto un pò antichizzato e sono abbastanza resistenti e con buona protezione dalla corrosione.
Viti in ottone
Le viti in ottone sono riservate all’utilizzo interno e in falegnameria. Molto diffuse quelle definite a “cannocchiale”
Viti in inox
Puoi utilizzare una calamita per verificare se sono veramente viti in inox, se la vite non ne è attratta, quello è inox. Ideali per un utilizzo esterno. in quanto resistente e inossidabile.
E’ Presente sul mercato in 2 qualità:
l’A2, più comune ed economica;
l’A4, molto più resistente e un pò più costosa.
Viti in acciaio e leghe
Esistono viti in altre leghe realizzate per usi speciali.
Sicuramente scegliere una vite in funzione dell’utilizzo è il miglior modo per trovare quello che fa al caso tuo.
Serie viti autofilettanti per legno e agglomerati
Le viti da legno e da agglomerato hanno la proprietà di poter essere avvitate senza dover preparare il foro. Appuntite e filettate per tutta la loro lunghezza, evitano di rovinare il legno durante l’avvitamento. Hanno una testa svasata ad innesto Posidriv o Torx e sono bicromatate (vite gialla), inox o zincate (colore argento).
Sono disponibili molti altri colori
Le viti da legno
Filettate per metà della loro lunghezza, a testa bombata a croce o a taglio (innesto piatto) e zincate o inox, le viti da legno sono generalmente di piccoli diametri e di piccole lunghezze.
Sono disponibili molti altri colori
Le viti da cartongesso
Appuntite e di colore nero, sono facilmente riconoscibili. Filettate per tutta la loro lunghezza, permettono di attraversare facilmente il cartongesso per raggiungere il metallo del binario o sono accompagnate da appositi tasselli in plastica. Le viti per cartongesso possiedono una testa svasata ed un innesto a croce (tipo Phillips).
Sono disponibili molti altri colori
Le viti da metallo e viti meccaniche (bulloni)
Le viti da metalli possono essere calcolate dal progettista in base al dispositivo sulle quali sono montate. Per sostituire una vite è necessario sceglierne una completamente identica. Le viti meccaniche sono quasi sempre accompagnate da bulloni che ne permettono il serraggio.
Sono disponibili molti altri colori
Tirafondi
Filettati per metà, i tirafondi sono molto resistenti allo strappo ed hanno una testa esagonale. Sono zincati o inox.
Sono disponibili molti altri colori
Le viti per lamiera
Le viti per lamiera sono molto simili a quelle per legno autofilettanti,ma molto più resistenti e con una punta specifica per la lamiera. E’ necessario segnare, o pre forare il metallo prima di avvitare. Sono utilizzate per lamiere sottili e metalli teneri o eventualmente per la plastica.
Le viti autofilettanti possono avere una testa svasata, bombata o esagonale con innesto del tipo Philipps, Posdriv o esagonale.
Sono disponibili molti altri colori
Le viti da cemento o altro materiale lapideo
Le viti da cemento chiaramente impongono la perforazione del supporto e hanno una filettatura molto larga, sono molto resistenti e salvo rarissimi casi richiedono l’utilizzo di tasselli in plastica o altro materiale. La filettatura non sempre copre tutta la lunghezza della vite.
Sono disponibili molti altri colori
Le viti di collegamento o a cannocchiale
Le viti a cannocchiale sono molto spesso utilizzate per porte o mobili. Sono costituite da due parti, una è la vite, l’altra un perno cavo filettato, capace di accogliere la vite.
La loro lunghezza dipende dallo spessore del supporto. Spesso di ottone, ma anche di acciaio cromato o plastica. L’innesto quasi sempre è a taglio.
Sono disponibili molti altri colori